ViceAdv – Agenzia di comunicazione Aversa Caserta Napoli

2 Luglio 2015

Facebook: quando si dice “cambiare carattere”

by viceadv / News

Ha fatto scalpore la scelta di Facebook, che non ha certo bisogno di presentazioni, di aggiornare il proprio wordmark.

facebook_2015_logo_detail

 

Schermata 07-2457205 alle 19.12.24

 

Aggiornato ieri (30 giugno 2015) sul sito senza alcun annuncio ufficiale da parte del social network, il celebre logotipo è stato ridisegnato dal team di designer interno all’azienda in collaborazione con Eric Olson di Process Type Foundryche aveva già creato il font Klavika, usato nel logo Facebook dal 2005.

L’utilizzo di un carattere molto più arrotondato del precedente, nonostante le varie similitudini con quest’ultimo, caratterizza il nuovo marchio; l’innovazione più visibile è il cambiamento della lettera “a” che, con il nuovo disegno, perde l’accennata legatura con la “f” iniziale.

 

Josh Higgins, creative director di Facebook, ha affermato quanto il nuovo logotipo rappresenti una versione più friendly del precedente che, durante la crescita e l’affermazione del sito, aveva invece il preciso scopo di essere serio e maturo.

facebook_2015_logo_comparison

 

Tali affermazioni ci portano a pensare che quello del logo non sia la punta dell’iceberg di un futuro redesign dell’immagine coordinata di Facebook, ma che si tratti unicamente di un più “soft” e isolato restyling.

New Logo for Facebook done In-house with Eric Olson

Lo strano caso del logo di Ben Barry

Non è però la prima volta che Facebook cerca di aggiornare il marchio disegnato da Joe Kral / Cuban Council: un primo tentativo era già stato fatto nel 2012 da Ben Berry (allora designer di Facebook) e da alcuni suoi collaboratori che, a completamento della nuova visual identity per l’azienda, avevano proposto anche un nuovo logotipo coordinato che venne approvato ma in seguito, quando Berry aveva già lasciato il suo incarico, misteriosamente non implementato.

benbarry-000611

Schermata 07-2457205 alle 21.15.28

Per ulteriori informazioni riguardo questo interessante caso, vi rimandiamo all’apposita pagina sul sito di Ben Barry.

(Per le immagini e alcune informazioni, si ringraziano i siti underconsideration.com officeofbenberry.com)

FONTE: www.ipirati.net