Milano, l’ultima tipografia fedele a Gutenberg.

C’è un angolo in via Trebbia a Milano in cui il tempo si è fermato a Gutenberg. Inaugurata nel 1949, la tipografia Pesatori è l’ultima tipografia milanese – e una delle pochissime in tutta Italia – ad affidarsi ad un’abilità e ad una tecnica artigianale ormai in via di estinzione. 

Questa realtà, gestita da Luca Pesatori, offre ancora ai suoi clienti l’esclusività dello stampato tipografico a caratteri mobili. Qui i testi vengono composti a mano utilizzando caratteri in piombo – o in legno, a seconda delle grandezze di corpo – e poi stampati. “Tutto invariato, come ai tempi di Gutenberg – racconta Pesatori – se non fosse altro che l’evoluzione tecnologica, pur restando nell’ambito di una stampa ormai di nicchia e, oserei dire, di alta artigianalità, ha portato ad abbandonare, almeno per buona parte dei lavori, la stampa al torchio per passare alla stampa, sempre tipografica, con macchine quali le pedaline, le Heidelberg Stella, i tiraprove, le piano-cilindriche”.

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Qui, dove si stampano partecipazioni, biglietti da visita, carta da lettera, buste, inviti, sono offerti anche servizi di stampa litografica e di stampa a rilievo. Un’esperienza e una manualità che fanno ancora la differenza, ma che sono destinate a essere spazzate via dal vento della modernità. “Nessun giovane vuole ormai imparare questo lavoro complesso e faticoso”, afferma con amarezza Pesatori “e la cosa mi ferisce a tal punto che sarei disposto a regalare la mia impresa a chiunque accettasse di diventare un mio epigono (Giovanna Canzi)

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FONTE : http://goo.gl/HLO8Xl