Adobe Illustrator ha trent’anni

Nel 1987 arrivò un software che rivoluzionò il mondo dell’editoria digitale e del design: Adobe Illustrator. Ancora oggi leader indiscusso del settore. In questo rivoluzionario progresso un ruolo importante fu anche quello del Mac di Apple, primo computer commerciale dotato di interfaccia grafica.

Il 1987 segnò l’inizio di una nuova era nell’editoria digitale e nel design. Uno strumento all’epoca poco conosciuto, chiamato Adobe Illustrator, trasformò radicalmente la progettazione grafica dando agli artisti la possibilità di creare e pubblicare illustrazioni vettoriali. Attualmente, spiega adobe, oltre sei milioni di immagini vengono create con Illustrator CC ogni mese. I risultati sono ovunque, dai cartelloni pubblicitari che costeggiano le strade alle confezioni dei prodotti in vendita al supermercato. Ma se Illustrator CC è qui oggi a festeggiare il suo trentesimo compleanno, il merito è tutto dei suoi utenti.

Tutti ci dicevano “Rovinerete la grafica di qualità, perché adesso chiunque potrà disegnare’. Ma con Illustrator, sono i migliori a emergere”, dice John Warnock, co-fondatore di Adobe. “La creatività è nel disegno. La creatività è nella persona che usa gli strumenti”.

Trent’anni fa, Illustrator CC diede agli artisti la libertà di creare grafica digitale precisa, perfetta e regolabile. Nel corso degli anni, ha continuato a rendere sempre più accessibile il design grafico. L’introduzione delle tavole da disegno ha reso possibile modificare le dimensioni delle immagini per adattarle alla stampa o alla visualizzazione su schermo. Angoli dinamici e forme dinamiche hanno introdotto la possibilità di manipolare le proprietà relative a larghezza, altezza e raggio dell’angolo direttamente sugli oggetti stessi.

John Warnock, co-fondatore di Adobe, spiegò qualche anno addietro che l’idea di creare un programma per grafici nacque prima nel leggendario Xeroc Parc, la fucina delle invenzioni che già negli anni ’70 aveva partorito l’interfaccia grafica e l’impiego del mouse, le reti di computer, la stampante laser e molte altre tecnologie che poi furono assimilate in Apple e dal mondo dei computer in generale.

Per facilitare il lavoro della moglie Marva e rispondere a una esigenza fino ad allora trascurata dai computer, Warnock in Adobe realizzò un software che permettesse per la prima volta ai non programmatori di controllare con precisione millimetrica, a livello di singoli pixel, caratteri a video e con Illustrator anche disegni e grafica complessa. In questo rivoluzionario progresso svolge un ruolo importante anche il Mac di Apple, primo computer commerciale dotato di interfaccia grafica.

Alcuni dei cambiamenti più significativi intervenuti nel corso degli anni sono tuttavia nati in risposta alle richieste degli utenti. La migrazione alla versione a 64 bit e il rendering tramite GPU, ad esempio, hanno reso quasi dieci volte più veloce il rendering delle immagini.

Fonte: macitynet.it